Il Comune di Mitholz risveglia l’interesse di tutta la Svizzera. Gli impegnativi lavori di sgombero del deposito di munizioni costruito nella Seconda guerra mondiale occupano diversi specialisti dell’Amministrazione federale in un progetto che coprirà un arco temporale di circa 25 anni. L’obiettivo della loro attività è dare agli abitanti di Mitholz un avvenire sicuro. In tale contesto Adrian Goetschi, capoprogetto presso la Segreteria generale del DDPS, svolge un ruolo fondamentale. Seguitelo insieme a noi nelle diverse fasi del suo lavoro, volto a garantire la sicurezza della Svizzera.
Mitholz – un rischio inaccettabile
Il deposito di munizioni di Mitholz venne realizzato durante la Seconda guerra mondiale. È già da tempo che il DDPS non utilizza più questo deposito di munizioni. Ma il pericolo è tuttora in agguato: oltre che di munizioni di piccolo calibro, i residui sono composti soprattutto di granate d’artiglieria di vario calibro e di bombe. Con l’aiuto di un gruppo di esperti, nel 2020 il DDPS ha aggiornato l’analisi dei rischi. Secondo quanto riscontrato, il rischio è inammissibile e inaccettabile. Da allora i lavori per lo sgombero di Mitholz sono stati intensificati.
Nel bel mezzo di tutto questo c’è il capoprogetto Adrian Goetschi. Nel video ci parla della storia e in che modo il piccolo Comune di Mitholz nella valle della Kander è involontariamente arrivato alla ribalta nazionale. Molte cose sono cambiate e molto cambierà ancora nell’Oberland bernese.
Una quotidianità che non è una quotidianità
Adrian Goetschi dirige un team numeroso fatto di specialisti della Segreteria generale del DDPS: specialisti della comunicazione, fisici, chimici, ingegneri civili ecc.
Tutti insieme lavorano per un obiettivo comune: rendere Mitholz di nuovo un luogo sicuro e vivibile. Si tratta di un percorso lungo e ci sono ancora numerosi ostacoli da superare. Occorre essere in grado di gestire le esigenze, le preoccupazioni e le difficoltà di numerosi gruppi di interesse.
La quotidianità di Adrian Goetschi ha poco a che fare con la normalità. «La normalità è fatta di numerose riunioni per coordinarci, scambiare informazioni, per andare avanti. Le mie giornate sono lunghe e il lavoro è impegnativo». Le sue vaste conoscenze e grande sensibilità aiutano Adrian Goetschi ad affrontare le lunghe giornate che dalla mattina presto spesso durano fino a tarda sera.
Scoprite di più sulla quotidianità di Adrian Goetschi:
Soluzioni sicure e valide per tutti
I politici a livello federale, cantonale e comunale stabiliscono le condizioni quadro in cui opera il team di progetto Mitholz: elaborano leggi, ordinanze e in ultima analisi approvano risorse di bilancio. I costi dello sgombero a carico di Confederazione e Cantone arriveranno fino a 2,6 miliardi di franchi. Queste risorse servono a garantire lo sgombero delle munizioni o anche il sostegno alla popolazione di Mitholz. Più di 50 persone ad esempio devono abbandonare il perimetro di sicurezza per la durata dei lavori di sgombero. Il DDPS intende trovare soluzioni valide ed eque per tutti e prende sul serio ogni singolo destino.
Adrian Goetschi e il suo team sono in continuo contatto con la popolazione nonché con i politici. Lanciamo uno sguardo dietro le quinte della visita delle Commissioni della politica di sicurezza del Consiglio nazionale e del Consiglio degli Stati a Mitholz nella primavera del 2023.
Questo ritratto fa parte del lavoro finale dell’apprendista mediamatico Patrick Thöni.
